L’Italia anti Covid non resiste al cado e al bel tempo e si formano assembramenti ovunque. Eppure, tre regioni, Emilia Romagna, Campania e Molise, a causa del rischio di contagio in crescita passano dal giallo al colore arancione. Vanno a fare compagnia anche a Toscana, Umbria meridionale, Abruzzo, Liguria, Provincia autonoma di Trento. Lombardia Piemonte, Sardegna, Sicilia, Puglia, Basilicata, Veneto, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Marche e Lazio restano in zona gialla, a parte due zone rosse di questo ultimo, Roccagorga, Carpineto e Colleferro.
Ma, oggi, indipendentemente dal colore, il tempo mite e soleggiato ha causato un vero e proprio “pienone estivo” sul litorale romano, sul lago di Bracciano e sul Lago di Bolsena, con un assalto di auto verso le relative località. Massiccio e continuo afflusso di veicoli con lunghe file in direzione del lungomare, lungolaghi e con parcheggi saturi dappertutto.
Oltre che nei ristoranti e nei chioschi, tante presenze anche sulle spiagge e sui lungomare.
Folla, code di autovetture e assembramenti anche in Sicilia
Giornata estiva a Palermo e i cittadini hanno approfittato della giornata di caldo e di sole per trascorrere la domenica all’aria aprtea. Moltissimi si sono riversati in spiaggia a Mondello nonostante le restrizioni anti Covid. Anche se in zona gialla è, infatti, ancora in vigore l’Ordinanza comunale del Sindaco Leoluca Orlando. Questa impone il divieto di fermarsi lungo il litorale per cercare di limitare gli assembramenti nella borgata marinara. Ordinanza che è stata prorogata fino all’8 marzo. Le Forze dell’Ordine e la Guardia Costiera hanno tentato, con scarso risultato, di limitare lo stazionamento e gli assembramenti.
