Lunedì scorso è stata ricoverata presso il Policlinico di Milano, una ragazza di 26 anni per una trombosi cerebrale. Il suo caso ha attirato molto l’attenzione, poiché la giovane, 16 giorni prima del malore, è stata vaccinata con la dose di AstraZeneca. La ragazza infatti, rientrava nella categoria delle persone avente diritto di vaccinazione, poiché dentista.
Non vi è la certezza che la trombosi sia stata causata dal vaccino o che possa esserci stato un qualsiasi tipo di collegamento. Come specificato anche dall’ospedale dove la ragazza si trova in cura, non ci sono abbastanza elementi per poter dare una risposta sulla correlazione.
La giovane dentista è cosciente, risponde alle cure e le sue condizioni sono stabili. Gli eventi tromboembolici, anche se rari, dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca (attuale VaxZevria), accadevano solitamente entro due settimane dall’iniezione; in particolare, prima dei dieci giorni. Qualora il caso della giovane 26enne dovesse essere legato alla dose ricevuta, si tratterebbe di un caso “borderline”. Poiché avvenuto dopo i 16 giorni.
