L’Atalanta batte 3-1 il Napoli e raggiunge la Juventus in finale di Coppa Italia. Un traguardo meritato per la squadra di Gasperini, la migliore nel doppio confronto per gli azzurri.
Ci si aspettava una gara diversa rispetto all’andata: un Napoli più “cattivo”, offensivo o un’Atalanta più incisiva. E la seconda lo è stata, solo dopo 10 minuti di gioco ,sotto le sembianze del destro violento di Zapata, che da fuori area trova l’incrocio dei pali della porta difesa da Ospina.
L’attaccante colombiano fa tutto con estrema tranquillità: la difesa del Napoli non esiste, riceve palla, controlla, prende la mira e calcia. E con lo stesso atteggiamento calmo e sereno va a segno con il raddoppio, appena cinque minuti più tardi.
Per il centrocampista ,scuola Milan, che ha preso di fatto il posto di Gomez, è il secondo gol stagionale. Il Napoli si ritrova sotto 2-0 dopo un quarto d’ora.
Nell’intervallo qualcosa succede, perché il Napoli si ripresenta in campo con spirito diverso, non solo per l’avvicendamento tra Politano ed Elmas. Gli azzurri alzano il baricentro e tentano qualche sortita con maggior decisione.
Al 53 minuto Bakayoko tira dritto verso l’area e la sua conclusione di venta un assist per Lozano: Gollini para il primo tentativo ma non può nulla sulla ribattuta.
La partita si riaccende e l’Atalanta non intende abbassare la guardia. A questo punto, Gasperini manda in campo Ilicic e sfiorano a più riprese il gol. Ma l’occasione migliore è quella che produce il Napoli, con Gollini superlativo sul tocco di Osimhen. Il Napoli orami sente di non avere più speranza e infatti Pessina prende in mano la situazione sul finale e combina con Zapata e batte Ospina per la sua doppietta e il 3-1 che manda l’Atalanta in finale di Coppa Italia.
Ora l’Atalanta dovrà vedersela contro la Juventus…ne vedremo delle belle!