Fabio Panetta torna a Palazzo Koch da Governatore e subentra a Ignazio Visco. L’economista esperto di euro digitale lascia il board della Bce per sedere sulla poltrona più prestigiosa della Banca d’Italia, dopo che a via Nazionale è stato vicedirettore generale con lo stesso Visco e, per poco più di sei mesi, direttore generale di Bankitalia e presidente dell’Ivass. Il suo cursus honorum all’interno dell’istituto non ha mai conosciuto intoppi sin da quando, giovanissimo, preparava le analisi sui mercati monetari per Carlo Azeglio Ciampi.Di seguito il servizio di SkyTg24 con un breve profilo del nuovo Governatore della Banca Centrale italiana.
Nato a Roma, classe 1959, entra in a Bankitalia nel 1985 dopo aver conseguito la laurea in Economia alla Luiss, il master alla London School of Economics e il Phd alla London Business School. La sua carriera inizia presso il Servizio studi, passando poi alla direzione Monetaria e finanziaria, di cui assume la guida nel 1999. In quegli anni, l’allora Governatore Antonio Fazio, ne farà il suo Primo Consigliere per i temi bancari. Successivamente Mario Draghi lo nomina capo del Servizio Studi di congiuntura e politica monetaria. Dal 2010 diviene anche responsabile del Rapporto sulla stabilità finanziaria.
Nel 2011 dassume l’incarico di Direttore Centrale con il compito di coordinare le attività collegate alla partecipazione della Banca d’Italia all’Eurosistema e l’analisi della stabilità finanziaria. L’8 ottobre 2012, Ignazio Visco, lo sceglie come componente del Direttorio e nel 2018 viene confermato il suo ruolo di Vicedirettore Generale .
Panetta ha seguito dossier scottanti sotto il profilo bancario e ha anche fatto parte della Vigilanza della BCE. HA avuto un ruolo importante anche all’interno dell’Eurotower che lo porta, dal primo gennaio 2020, al Comitato Esecutivo della Banca Centrale Europea.