Pesante dichiarazione di Joe Biden nei confronti di Vladimir Putin. Durante un’intervista TV, George Stephanopoulos ha chiesto all’attuale Presidente degli Stati Uniti se ritiene che Putin sia un killer. La riposta di Biden è stata: “Lo penso e pagherà un prezzo per aver tentato di influenzare le elezioni presidenziali del 2020”.
Qual è il prezzo che deve pagare la Russia? Questo non è dato saperlo, ma il Presidente ha spiegato la motivazione delle sue affermazioni. Putin, secondo un rapporto dell’Intelligence, avrebbe autorizzato le operazioni per denigrare Joe Biden a favore dell’ex Presidente, Donald Trump. Allo stesso tempo, sempre dal rapporto della National Intelligence, emerge che l’Iran ha tentato una campagna contro la rielezione di Trump, guardandosi bene però dal favorire Biden.
Secondo le parole di Trump che risalgono a diversi mesi fa, la Russia non è di certo il Paese che faceva il tifo per lui. Questa dichiarazione potrebbe ribaltare la loro posizione? Le accuse americane dimostrano che “l’astio russo” era solo in apparenza, mentre dietro il Cremlino lavorava per la vittoria del Tycoon.
In merito sempre alla questione Russia, il Cremlino fa sapere che gli attacchi avanzati dal Presidente americano non sono solo rivolti a Putin, ma al loro Paese, offendendo attraverso la sua dichiarazione, tutti i cittadini della Russia. “Putin è il nostro Presidente e gli attacchi contro di lui sono attacchi contro il nostro Paese”. Queste le parole di Volodin su Telegram secondo Ria Novosti.
Il Fondo anti-Corruzione di Navalny scrive su Twitter: “Biden senza ombra di dubbio chiama Putin ‘un assassino’. Perché è veramente così. Per qualcuno sarà difficile accettarlo ma il presidente della Russia è un assassino. A tutti quelli che dubitano, fategli vedere il nostro video su come Vladimir Putin ha cercato di uccidere Alexey Navalny“.
