Segnali di apertura per un eventuale incontro tra il Presidente russo e quello degli Stati Uniti giungono da Mosca. “Credo che” Putin “sia una persona razionale che ha totalmente sbagliato i calcoli” dice il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, in un’intervista alla CNN.
Lavrov vs Kirby: nessuna proposta di dialogo da Washington
Dall’altra parte Sergei Lavrov ribadisce che la Russia è aperta al dialogo con l’Occidente. Dice “una bugia”, spiega il Ministro degli esteri, chi afferma il contrario: Mosca ”sta aspettando una proposta seria’‘, dichiara il Ministro intervistato all’emittente Rossiya 1 Tv. Le parole di Lavrov seguono quelle del Portavoce del Pentagono John Kirby: Mosca avrebbe rifiutato una proposta di Washington di dialogare. “Questa è una bugia – tuona Lavrov -. Non abbiamo ricevuto alcuna proposta seria di contatto”.
Ma cosa si direbbero Putin e Biden? L’obiettivo “più urgente” sarebbe quello di evitare “un’escalation a livello nucleare piuttosto che la situazione sul campo di battaglia perché la guerra nucleare è più importante di qualsiasi conflitto regionale, compreso quello che abbiamo adesso in Ucraina”. Così Andrei Kortunov, Direttore generale del Russian International Affairs Council, in un’intervista all’Adnkronos. “Penso che sarebbe ragionevole presumere che non limiteranno la loro conversazione alla sola dimensione nucleare, ma prenderanno in considerazione un’ampia gamma di questioni, comprese le possibili modalità del cessate il fuoco in Ucraina”, .
Intanto oggi ad Astana, a margine del summit sull’Asia centrale, l’incontro tra Putin ed il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come conferma il Portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Nessun dialogo possibile per i Presidente Zelensky
Di mancato dialogo con Putin, infine, parla anche il Presidente Zelensky. ”Non ci può essere alcun dialogo con l’attuale leader russo, che non ha futuro. Dobbiamo riconoscere questa ovvietà”, dice Zelensky su Telegram rivolgendosi ai leader del G7. ”Ci possono essere colloqui solo con un altro leader della Russia, che rispetti la Carta delle Nazioni Unite, i principi fondamentali dell’umanità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina, o in una configurazione diversa, in modo che il leader terrorista non abbia l’opportunità di influenzare decisioni chiave”, aggiunge. “C’è solo una persona che in questo momento sta bloccando la pace, e questa persona è a Mosca”, conclude.
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