Un agente di Polizia presente alla festa di Capodanno a Biella, nella sede della Pro Loco di Rosazza ha raccontato la sua versione dei fatti a Repubblica. L’intervistato ha parlato di quanto accaduto quella notte, quando un colpo è partito dalla pistola detenuta regolarmente dal deputato Fdi Pozzolo, ferendo un uomo.
“Abbiamo avuto tutti paura, c’erano dei bambini. Pozzolo è arrivato a fine serata, stavamo andando via: era allegro, ha tirato fuori la pistola senza che nessuno glielo avesse chiesto e all’improvviso è partito lo sparo. Ha tirato fuori la pistola dal taschino per mostrarla ai presenti. Un gesto superficiale, assolutamente immotivato“.
Il poliziotto, intervistato da Repubblica, più volte si è soffermato sul gesto del deputato, che avrebbe estratto l’arma senza alcuna ragione particolare. Semplicemente, secondo il testimone, Pozzolo aveva intenzione di far vedere la pistola ai presenti, non era intenzionato a sparare un colpo in aria. Per l’agente si è trattato di una follia, il colpo sarebbe partito improvvisamente.
Pozzolo, però, si è difeso dichiarando che non è stato lui a esplodere il colpo. Secondo il testimone però anche altre persone avrebbero visto quanto accaduto: “Abbiamo tutti rilasciato le nostre dichiarazioni ai carabinieri. È stata una leggerezza, poteva costare davvero cara a quel ragazzo, che è un gran lavoratore, un padre di famiglia con due bambini piccoli“.
(Screenshot Sky)