Twitter ha annunciato il suo nuovo progetto contro le fake news, che è stato battezzato Birdwatch: consiste nell’arruolare i propri utenti perché segnalino qualsiasi episodio di disinformazione.
Un’iniziativa, ha spiegato lo Staff del social, nata dal tentativo di arginare tutti quei contenuti ritenuti “falsi e dannosi“. Come per esempio la sospensione dell’account dell’ex Presidente americano Donald Trump.
Il progetto
Da quanto ha dichiarato il Vicepresidente di Twitter, Keith Coleman, il progetto pilota partirà proprio dagli Stati Uniti. Il progetto consiste nelle persone che identificano informazioni nei tweet che ritengono fuorvianti scriveranno delle note di contesto. “Alla fine – ha detto Coleman – miriamo a rendere le note visibili direttamente sui tweet per il pubblico globale di Twitter, quando c’è consenso da un ampio e diversificato di contributori“.
Le sfide di Birdwatch
La scelta di Twitter potrebbe essere pericolosa dal punto di vista politico. Per esempio i sostenitori dell’ex-Presidente Trump infuriati per il ban di Twitter e gli altri sconvolti dal fatto che non sia avvenuto prima. Twitter ha avuto quindi cura di scegliere 100 utenti lungo tutto lo spettro della politica americana per valutare l’operato dei primissimi test. Il risultato sembra positivo, con la maggior parte che dice di aver trovato utile il contesto aggiunto nelle annotazioni.
Coleman, in tal proposito, ha spiegato: “Sappiamo che che ci sono molte sfide nel costruire un sistema comunitario come questo. Partendo dal renderlo resistente ai tentativi di manipolazione fino all’assicurarsi che non sia dominato da una maggioranza semplice, oppure che non sia parziale nella distribuzione degli utenti. Ci focalizzeremo su questi aspetti durante i test”.