La Polizia di Stato questa mattina ha eseguito 11 misure cautelari. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di stupefacente e detenzione di ingenti quantitativi.
Provvedimento che arriva grazie a una vasta operazione antidroga del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Bologna. Preziosa la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia. Fondamentale anche l’apporto dell’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza a Tirana della Direzione Centrale della Polizia Criminale, del Dipartimento della Polizia Criminale e dell’Interpol albanese.
Arresti eseguiti anche in Albania e in Germania. Nello specifico tre dei destinatari sono stati arrestati in Albania con il coordinamento della Direzione Centrale Polizia Criminale e della Polizia Albanese. Un altro indagato è stato arrestato in Germania con la collaborazione della Direzione Centrale Servizi Antidroga e della Polizia tedesca.
L’indagine ha consentito di acclarare l’esistenza di un sodalizio albanese, con base in provincia di Modena. Sodalizio dedito ad una capillare attività distributiva in favore di una consolidata rete di acquirenti di varia nazionalità. Il gruppo non si avvaleva di un canale di importazione diretto dall’estero, ma agiva per il tramite dell’anello di congiunzione costituito dalla figura di un “broker” albanese.
Attraverso quest’ultimo il gruppo avviava un proficuo rapporto di collaborazione con due fratelli albanesi, dimoranti a Massa. Loro rifornivano serialmente ingenti quantitativi di cocaina, nell’ordine di più pani da 1 kg. Successivamente la sostanza, all’esito di accordi di natura preminentemente verbale, veniva consegnata a chi di dovere.
A riscontro di quanto emerso nel corso dell’indagine si è proceduto all’arresto di un corriere albanese, in possesso di 22,5 kg di cocaina occultata nell’auto.
Nell’arco temporale di soli trenta giorni è stato possibile quindi ricostruire ad opera della multi-strutturata associazione, l’acquisto dal gruppo lombardo-piemontese di ben 14 kg di cocaina. Correlata agli acquisti la movimentazione di somme di denaro complessivamente superiori ai 350.000 euro. La merce aveva un valore totale di oltre 500.000 euro. Questa sostanza stupefacente veniva immediatamente e con grande rapidità distribuita agli acquirenti.
