Borsa Milano cauta dopo i primi scambi con l’indice Ftse Mib che gira in rialzo, dopo un avvio debole, e avanza dello 0,07% provando l’aggancio ai massimi dall’ottobre del 2008. Sul listino milanese balza a nuovi massimi Interpump (+5,5%) dopo l’acquisizione di White Drive, bene Saipem (+1,7%) ed Eni (+0,8%) in scia all’aumento del prezzo del petrolio.
In evidenza Buzzi (+1,2%) e Cnh (+1%), ma acquisti anche su Amplifon (+0,9%), Prysmian e Ferrari, entrambe in rialzo dello 0,6%. Calo di Atlantia (-1,4%) e dei finanziari, in particoare Bper (+1,3%), Unipol (-0,9%), Banca Generali (-0,8%) e Banco Bpm (-0,7%).
Poco mosse anche Poste (-0,6%) e Unicredit (-0,5%). Fuori dal Ftse Mib corrono Piaggio (+4,5%) e Webuild (+3%). Poco mossa Cattolica (-0,1%) che si appresta a dare mandato a Goldman Sachs e Kpmg come advisor nell’opa di Generali (-0,2%).
Borse europee poco mosse
Avvio cauto per le principali Borse europee. A Londra l’indice Ftse 100 avanza dello 0,54% a 7.119 punti mentre a Parigi il Cac 40 è sostanzialmente invariato a 6.489 punti (+0,01%), come pure a Francoforte il Dax, in progresso frazionale (+0,02%) a 15.570 punti.