Le Borse europee, dopo una partenza tutte in rialzo, frenano. L’unica che procede in positivo è Milano con +0,37%. In negativo Parigi e Londra. Il prezzo del gas è in lieve calo del 2%. La quotazione del Nichel , di cui il maggiore produttore al mondo è la Russia, è più che raddoppiata, sopra i 100 mila dollari alla tonnellata.
L’indice paneuropeo Stoxx 600 cede lo 0,6% con Londra in calo dello 0,5%, Parigi e Francoforte che si appiattiscono sulla parità (+0,1% entrambe) mentre i listini periferici di Madrid (+2,1%) e Milano (+2,1%) continuano a beneficiare delle indiscrezioni su l’emissione di bond europei per finanziare l’energia e la difesa.
Il prezzo del gas è in lieve calo del 2%. La quotazione del Nichel , di cui il maggiore produttore al mondo è la Russia, è più che raddoppiata, sopra i 100 mila dollari alla tonnellata.
Il petrolio avanza di oltre il 4% con il brent oltre i 128 dollari al barile e il wti sopra i 124 dollari. Resta invece volatile il gas ad Amsterdam, con il benchmark europeo che cede l’8,7% a 207 euro al megawattora.