Le Borse europee proseguono l’avvio di seduta in rialzo con gli investitori che si concentrano sulla guerra in Ucraina da parte della Russia e il calo delle materie prime, tra cui il petrolio.
Sul fronte valutario l’euro sul dollaro si attesta a 1,0961 mentre continua a scendere la valuta russa. Per un dollaro servono 120 rubli.
L’indice euro Stoxx 600 avanza dell’1,02% e proseguono in positivo le Borse di Francoforte con un +2,5%, Madrid con +1,7%, Parigi +1,1%, Londra +0,3%, Milano +2%. In evidenza TIM con +6%, le banche (+2,8%) e l’industria (+2,1%).
In calo l’energia (con -0,5%, con il prezzo del petrolio in calo. Il greggio Wti scende a 104 dollari al barile (-4,2%),, mentre il Brent si attesta a 108 dollari (-3,4%).
Il prezzo del gas è in calo: ad Amsterdam scende a 117 euro al Mwh (-10,8%), mentre a Londra si attesta a 280 penny al Mmbtu (-10%).
In calo anche l altre materie prime come l’oro che scende a 1961 dollari l’oncia.