Il Presidente ucraini Zelensky si è recato in visita a Bucha, è una volta entrato nell’ospedale cittadino, ha accusato i soldati russi di essere “macellai” dopo che l’esercito ucraino ha trovato una camera di tortura con i cadaveri di cinque civili con le mani legate dietro la schiena.
In un videomessaggio, Zelensky si rivolge alle madri dei soldati russi: “Anche se avete cresciuto dei saccheggiatori, come possono essere diventati anche dei macellai?“.
Intanto, il Presidente Biden ha chiesto un processo per crimini di guerra contro Putin, annunciando che sta studiando nuove sanzioni contro Mosca. Anche l’Alto Commissario per i Diritti Umani, Michelle Bachelet, parla di “possibili crimini di guerra“.
Il Ministro degli Esteri ucraino, Kuleba, dichiara che il massacro di Bucha è la punta dell’iceberg perché secondo il Ministro a Mariupol è peggio.
Pronta la replica del Governo russo: “per crimini di guerra si cominci con Iraq e Iraq”. Il Cremlino respinge tutte le accuse e Lavrov parla di “messa in scena dell’Occidente e dell’Ucraina sui social“.
