La prima settimana dei mercati targata 2021 sarà quella caratterizzta dagli effetti della Brexit e dell’epidemia da Covid-19. Sarà la settimana attesa per la ripartenza, con la certezza rappresentata dall’ingente massa di appuntamenti macroeconomici in arrivo, incentrati su dati di industria, inflazione e disoccupazione, oltre che sulle politiche monetarie di Bce e Fed.
Il mercato delle criptovalute
Intanto uno dei pochi mercati aperti in questo primo week end dell’anno, quello del Bitcoin, certifica l’elevata volatilità e il momento di salute delle criptovalute. Nonostante il recente recordo dello sfondamento della quota dei 30mila dollari, i mercati tradizionali guardano al calendario dei dati macroeconomici, che si apre nella notte tra domenica e lunedì con l’indice Pmi manifatturiero della Cina.
Covid e Brexit e le reazioni al nuovo regolamento Eba
Le Borse europee, vivranno la prima parte del 2021 legate anche ai dati della pandemia e agli effetti della Brexit. Nel primo giorno della settimana un indirizzo verrà fornito dal sondaggio in Germania e Gran Bretagna sui direttori degli acquisti del settore industriale. Brexit a parte, molto dipenderà anche dalla reazione del comparto bancario, per il quale entra in vigore il nuovo regolamento Eba sui requisiti di capitale e dal movimento del petrolio con la riunione dell’Opec+.
La risposta delle società extra britanniche
Per quanto riguarda il mercato inglese, nonostante la Brexit goda dell’ accordo commerciale con l’Unione Europea, occorre tenere presente che molte società britanniche stanno prendendo pesanti provvedimenti per tutelarsi e in risposta già alcune aziende come ad esempio le Compagnie aeree extra britanniche, si stanno organizzando per fare sì che i componenti dei propri Consigli di Ammnistrazione siano a prevalenza europei extrabritannici.
