Il Presidente della Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, ha lanciato un monito: “No agli allentamenti su misure e mobilità o ci sarà una inversione della tendenza. Per questo saranno necessari tutti gli sforzi possibili nel periodo di Natale”.
Brusaferro ha spiegato: “Si sta progressivamente riducendo il numero di nuovi casi in Italia e in Europa. La tendenza è alla decrescita ma il numero è ancora significativo. L’elevata incidenza e l’attuale forte impatto sui servizi sanitari richiedono di essere molto cauti, di evitare di ridurre in maniera significativa le misure di mitigazione, comprese quelle sulla mobilità. La situazione epidemiologica rimane grave e si raccomanda che una modulazione delle misure di mitigazione nelle regioni e nelle province autonome eviti di rilassare le misure stesse e il livello di attenzione perché si rischia una rapida inversione della tendenza” e poi prosegue l’esperto “Dobbiamo evitare che il rilassamento delle misure adottate in questi giorni comporti una ricrescita dei nuovi casi. Nel periodo delle feste dobbiamo fare tutti gli sforzi per avere all’inizio del prossimo anno un numero di nuovi casi significativamente più basso di quello attuale, che è troppo elevato”.
Brusaferro poi spiega che: “L’indice Rt è sotto l’1 in tutte le Regioni tranne una. Poi la maggior parte delle Regioni sono con la classificazione complessiva del rischio moderata, alcune bassa e 4 bassa. Decrescita anche dell’occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva. In molte Regioni registriamo una probabilità bassa di raggiungere la saturazione a 30 giorni nei posti letto ordinari e di terapia intensiva, mentre nelle settimane scorse era molto più alta. Ma c’è ancora un fortissimo impegno dei servizi sanitari”.