Calcio, Plusvalenze: rischio processo per l’ex dirigenza della Roma

La Procura di Roma ha chiuso le indagini sulle plusvalenze dell’As Roma e secondo alcune indiscrezioni rischia di finire sotto processo l’ex dirigenza del club.

Il riferimento, quindi, è alla gestione guidata dal bostoniano James Pallotta, unitamente a Mauro Baldissoni e altri dirigenti dell’epoca. Di recente anche l’attuale Presidente della Roma e il suo Vice, rispettivamente Dan e Ryan Friedkin, erano stati ascoltati. Dalle indagini però non è emerso nulla a loro carico.

I reati ipotizzati sono falso in bilancio e aggiotaggio informativo. Nel mirino della Procura dodici operazioni di compravendita di calciatori tra il 2017 e il 2021, per un totale di 179 milioni di euro, come riporta ANSA.

L’atto di chiusura indagine di norma prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. In questo caso sarebbero sei persone interessante dal provvedimento, oltre alla società. Rischiano il processo quindi Pallotta, Baldissoni, Giorgio Francia, Umberto Maria Gandini, Francesco Malknecht e Guido Fienga.

Sotto la lente dei pm le trattative per la compravendita di Frattesi, Defrel, Zaniolo, Nainggolan, Cristante, Spinazzola, Luca Pellegrini, Manolas e Diawara.

Gli attuali amministratori della società non sono indagati poiché dal loro insediamento non risulta più alcuna operazione del tipo di quelle oggetto di contestazione.

(Screenshot TV)

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