Il Capo del Pentagono, Lloyd Austin, si è assunto la piena responsabilità per aver tenuto segreto il suo ricovero ospedaliero per diversi giorni, nel pieno della guerra in Ucraina e nella Striscia di Gaza.
“Riconosco – ha scritto in una nota – che avrei potuto fare un lavoro migliore assicurando che il pubblico fosse adeguatamente informato. Ma è importante dire che questa è stata una mia procedura medica e mi assumo la piena responsabilità delle mie decisioni in merito alla divulgazione”.
Neppure il Presidente Biden è stato informato dal Pentagono del ricovero del Segretario alla Difesa americano Lloyd Austin. Secondo il sito Politico, il Consigliere per la Sicurezza nazionale Jake Sullivan, insieme ad altri alti dirigenti della Casa Bianca, ha saputo solo tre giorni dopo la notizia ufficiale dell’ospedalizzazione di Austin, mettendo subito a conoscenza il Commander in chief.
L’associazione dei giornalisti che sono accreditati al Pentagono ha scritto una lettera alla Difesa americana lamentando preoccupazioni per la segretezza intorno al ricovero di Austin.
L’Associazione ha sottolineato che ritardarne l’annuncio per giorni e fino alla tarda sera di venerdì, è stato uno scandalo, perché il pubblico ha il diritto di sapere quando i membri del Gabinetto USA vengono ricoverati in ospedale, subiscono un’anestesia o quando alcuni compiti del Ministro vengono delegati ad altri esponenti del Dicastero a seguito di una procedura medica.
Intanto, il Portavoce del Pentagono, ha assicurato che “in ogni momento il viceministro della Difesa, Kathleen Hicks, era pronta ad agire e a utilizzare le prerogative del Ministro, se necessario”.
