Trentuno persone sono state arrestate dai carabinieri di Monza unitamente alla Polizia Penitenziaria di Milano, con l’accusa di aver gestito un giro di spaccio e di aver sottratto la sostanza stupefacente ad altre bande rivali, fingendosi appartenenti alle forze dell’ordine ed inscenando false perquisizioni.
L’organizzazione di spacciatori, tutti stranieri, era operativa nel Nord-Italia e nelle Province di Roma e Forlì-Cesena.
Durante l’operazione sono stati sequestrati oltre 640 mila euro e 800 kg di sostanze stupefacenti, per un valore sul mercato di diversi milioni di euro.
L’attività denominata Fusion è stata avviata nel 2017. In un caso i Carabinieri di Monza sono riusciti in un comune della provincia un tir con a bordo un carico di 313 kg di hashish occultato all’interno di bidoni coperti di aglio e altri prodotti.