Caratteristiche variante Omicron: sintomi e durata

La variante Omicron rispetto al covid tradizionale è caratterizzata sintomi più leggeri infatti e facile scambiarla per un raffreddore o una leggera influenza. É sicuramente più contagiosa della variante Delta, ha  tempi di incubazione ridotti e sembra in grado di bucare parzialmente il vaccino.

La prima mappa della variante Omicron è stata elaborata sulla base dei casi tracciati a Londra tra ottobre e dicembre. I sintomi più comuni riportati e archiviati dall’app ZOE COVID sono stati naso che cola, mal di testa, stanchezza con dolori muscolari, starnuti e mal di gola. Rispetto al covid tradizionale mancano segnalazioni di perdita di olfatto e gusto.

Il Professor Matteo Bassetti, Direttore della clinica di malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, ha scritto su Facebook: “Ho seguito e sto seguendo centinaia di persone vaccinate con 2 o 3 dosi di vaccino che hanno il Covid. Ebbene queste persone hanno un raffreddore o una forma influenzale che dura 3-4 giorni. Nulla a che vedere con il Covid di un anno fa e con il covid di chi non è vaccinato”.

l rischio di ricovero in ospedale a causa dei sintomi della variante Omicron è del 40% più basso rispetto alla variante Delta, secondo i dati di una ricerca condotta in Gran Bretagna da un team dell’Imperial College, guidato dal professor Neil Ferguson. I ricoveri ospedalieri di almeno un giorno sono stati tra il 40% e il 45% inferiori in chi era stato infettato con la variante Omicron, rispetto a chi aveva contratto la variante Delta del virus.


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