Caserta – Il padre di una ragazza di 22 anni affetta da grave deficit cognitivo, si rivolge alla Polizia perché preoccupato della sua scomparsa da casa. E’ stata poi eseguita un‘operazione che ha portato all’arresto di tre persone, due uomini di 35 e 65 anni e una donna di 41.
I tre sono accusati di aver segregato, picchiato con un bastone e violentato a turno la ragazza di Maddaloni. A questi si aggiunge l’accusa di Revenge Porn per aver filmato tutto. Inizialmente, dalle indagini era emerso che avevano indotto la ragazza a denunciare gli abusi da parte del padre. Ma dopo la sua denuncia, sono scattate le ricerche anche se la ragazza è ritornata a casa dopo essere stata accompagnata da uno dei tre.
Caserta, la violenza di gruppo
Della ragazza se n’è occupata una psicologa, grazie alla quale, insieme anche al personale specializzato della Squadra Mobile di Caserta, è riuscita a raccontare le violenze subite. Dal racconto è emerso che i tre avrebbero tolto il cellulare alla ragazza che è stata segregata in una delle loro abitazioni, ripetutamente picchiata con un bastone di legno e subito abusi dal gruppo e singolarmente.
I video della violenza sono stati trovati nei telefoni sequestrati dagli agenti. Si tratta di tre pluripregiudicati: I.P (64 anni), C:F: (35 anni) e V.M. (41 anni). All’alba di questa mattina, il gruppo è stato rintracciato e condotto al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
