“Eitan Biran è stato rapito dall’Italia verso Israele e deve ritornare al suo abituale luogo di residenza in Italia“. È quanto si legge nella sentenza con la quale il tribunale distrettuale di Tel Aviv ha respinto il ricorso presentato dai legali di Shmuel Peleg. Peleg, nonno materno del bambino, aveva risposto così alla sentenza di primo grado favorevole ad Aya Biran, zia paterna del piccolo sopravvissuto alla tragedia del Mottarone.
Eitan non tornerà in Italia. La sentenza del Tribunale distrettuale di Tel Aviv sospende infatti per sette giorni la propria esecutività in vista di un possibile ulteriore ricorso alla Corte Suprema da parte dei Peleg. È la stessa prassi applicata dopo la sentenza di primo grado che ha dato ragione ad Aya Biran.