Derek Chauvin, attraverso i suoi legali, presenta ricorso in appello.
Le motivazioni di tale azione, come si legge nella nota dei legali, sono legate al fatto di non aver avuto un giusto processo. Questo – si legge ancora – sarebbe strettamente legato al clima generato dalle manifestazioni e dalle proteste del movimento Black Lives Matter. E, a tal proposito, si accusa la corte di aver abusato della discrezione dell’ex agente, negando la richiesta per un cambio di sede del processo.
La sentenza per Chauvin per l’omicidio di George Floyd, come noto, è attesa tra un paio di settimane. Chauvin è stato condannato per tutti e tre i capi di accusa di omicidio (omicidio involontario di secondo grado, omicidio di terzo grado e omicidio colposo di secondo grado) e rischia fino a 40 anni di carcere.
Il 23 agosto invece partirà il processo agli altri tre ex agenti che erano con Chauvin. I tre poliziotti sono accusati di favoreggiamento.
