Caso Giogiò: condannato a 20 anni di carcere il giovane accusato

Condannato a 20 anni di carcere il diciassettenne accusato dell’omicidio di Giovanbattista Cutolo, musicista 24enne ucciso a Napoli lo scorso 31 agosto.

A commentare la sentenza del Tribunale dei Minorenni la mamma di Giogiò, Daniela Di Maggio: “Vent’anni, l’ergastolo per i minori. Grazie giustizia, abbiamo scritto una pagina di storia. Grazie al pm e al mio avvocato Claudio Botti, al giudice Lucarelli, agli amici di Giogiò, a mia figlia, al mio ex marito, a tutti i miei familiari, grazie alla Napoli bella. Giustizia è stata fatta. La sentenza di 20 anni è un segnale potente per tutta la società civile. Quando c’è un’indignazione vera e le coscienze si scuotono vuol dire che tutti si muovono intorno a un obiettivo. È giusto che questa sentenza così importante scriva una pagina di storia, la chiamerei la rivoluzione di Giogiò perché adesso aiuterà gli altri. Questa è la cosa che più mi interessa“.

Il giovane musicista, ricordiamo, fu ucciso con un colpo di pistola ad agosto 2023 in Piazza Municipio. A chiedere la condanna a 20 anni il pm, come pena massima in caso di rito abbreviato.

Alta la tensione fuori dal Tribunale dei Minori di Napoli: i parenti del condannato hanno inveito contro amici e famiglia del ragazzo ucciso. Alcune persone legate al minorenne condannato hanno anche invitato i parenti di Cutolo a raggiungerli con fare minaccioso.


(Screenshot SKY) 

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