Catanzaro: sequestrato il ponte Morandi

La Procura di Catanzaro ha disposto il sequestro, con facoltà d’uso, del viadotto “Bisantis”, noto come ponte Morandi di Catanzaro e della galleria Sansinato sulla Statale 280 dei due mari, allo scopo di svolgere accertamenti di natura tecnica. L’indagine ha portato all’esecuzione di misure cautelari nei confronti di sei imprenditori. Sono indagati a vario titolo per trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio, corruzione in atti giudiziari, associazione per delinquere, frode nelle pubbliche forniture, con l’aggravante di aver agevolato associazioni di tipo mafioso in relazione fra l’altro, per i lavori di manutenzione straordinaria del ponte “Morandi” di Catanzaro e di un tratto della SS280. Per un ingegnere dell’Anas è stata disposta l’interdizione dall’esercizio della professione per 6 mesi e per un geometra per 9 mesi. Il Gip ha anche disposto il sequestro preventivo di tre società di costruzione e di oltre 200mila euro quale profitto dei reati contestati.

Dalle intercettazioni agli atti dell’ordinanza dell’operazione Brooklyn condotta dalla Guardia di finanza di Catanzaro e coordinata dalla Dda del capoluogo emergono alcuni stralci. Si sente il capo cantiere che dice: “Secondo lui dice non va bene. Perché noi al Morandi con questo materiale l’abbiamo fatto… e casca tutto”. Emerge dalle intercettazioni  l’impiego nelle lavorazioni un tipo di malta di qualità scadente, ma più economico di quello inizialmente utilizzato.

Si sente ancora dalle intercettazioni:

Direttore tecnico: “A me serve nu carico 488 urgente, altrimenti devo vedere…devo mettere quella porcheria di******* qui sui muri eh.., che c’hanno stoccato per Catanzaro nu…nu bilico…però vorrei evitare ste simbrascugli…”

Rappresentante ditta fornitore: “eh…fai…fai…fai…fai una figura di merda… perché quel prodotto non funziona”.

Direttore tecnico: “che prodotti stai usando? Gli ho detto sto usando *******. Ma purtroppo perché è una questione finanziaria. Gli ho spiegato io è come su? Fanno cagare…”.

Rappresentante ditta fornitore: “eh….”

Capo cantiere: “oh Gaetà, è passato ******** quest’altro fenomeno cà no. e stasera misura, vabbé?L’aggiu pigghiate ma ha visto qui. Dove àmo spicconare hai visto?”.

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