Dalla chat di Telegram è partito un appello per dare fuoco alla Procura di Torino. Sul messaggio sta indagando la Digos. Come si apprende da Ansa, la procura, secondo gli anonimi estensori, è “il covo della dittatura che perseguita tutti gli oppositori”
A provvedere sono degli avvocati. In molti casi si tratta di moduli prestampati – messi a punto da studi legali – che l’interessato deve solo corredare con nome e cognome.