Lucia Hiriart, vedova del Generale cileno Augusto Pinochet, autore nel 1973 del colpo di stato in Cile contro l’allora Presidente Salvador Allende, è morta a Santiago del Cile. Aveva 99 anni.
Considerata una “donna di ferro”, Hiriart era malata da tempo. La tv Chilevision riferisce che negli ultimi mesi era stata ricoverata più volte per “problemi respiratori”. La notizia del decesso è stata confermata via Twitter anche dalla nipote Karina Pinochet: “A 99 anni, circondata da famiglia e persone care, la mia amata nonna è morta. Lascia un’impronta immensa nei nostri cuori. Ha consacrato la sua vita al servizio dei cileni e la storia. saprà dare il giusto valore alla sua grandiosa opera e al lavoro per il nostro amato Paese”.
A los 99 años y rodeada de familiares y seres queridos fallece mi amada abuela.
Deja una huella inmensa en nuestros corazones.
Entregó su vida al servicio de los chilenos y la Historia sabrá valorar su grandiosa obra y su trabajo por nuestro amado país.
Descansa en Paz
💔🌹🇨🇱 pic.twitter.com/ANBUIrALtO— Karina Pinochet (@pinochet_karina) December 16, 2021
Dalla morte del marito, il 10 marzo 2006, Doña Lucia – come le piaceva essere chiamata – aveva scelto di mantenere un profilo basso. Questo per due motivi. Da una parte i problemi giudiziari riguardanti il patrimonio famigliare. Dall’altra quelli legati alla gestione dei Centri per le madri (CEMA), rete di istituzioni che si è rifiutata di abbandonare nonostante Pinochet avesse dovuto cedere il potere al Presidente democraticamente eletto, Patricio Aylwin, nel marzo 1990. La sua ultima apparizione pubblica risale all’aprile 2020, dopo la morte di Sergio Onofre Jarpa, ex Ministro della Interno della dittatura.
“Stratega politica, del potere nell’ombra” della dittatura cilena
In una biografia non autorizzata pubblicata nel 2013 con il titolo ‘Doña Lucía’, la giornalista Alejandra Matus l’ha definita una “stratega politica, del potere nell’ombra”, a maggior ragione dopo che lo stesso Pinochet riconobbe che era una delle persone che più avevano influenzato la sua decisione di guidare il colpo di stato contro il Presidente Salvador Allende. Lo stesso pare valga per molte scelte fatte dal dittatore dal golpe alla caduta.
Lucia e Pinochet, sposatisi nel 1943, ebbero cinque figli: Lucia, Augusto, Verónica, Marco Antonio e Jacqueline.
(foto di AdnKronos)