Inserito dal Ministero della Cultura il Fellini Museum è stato tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, il polo museale verrà presentato dal Ministro della Cultura Dario Franceschini anche in occasione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
L’apertura è prevista per giovedì 19 agosto 2021 con il tradizionale taglio del nastro. Il Museo è nato per omaggiare il grande regista, autentico pilastro del cinema italiano. Dopo la cerimonia inaugurale, seguirà uno spettacolo e a seguire anche le visite guidate gratuite su prenotazione, di cui il pubblico potrà usufruire tra venerdì 20 e domenica 22 agosto.
Considerata la complessità della sua articolazione su tre siti, Castel Sismondo, Piazza Malatesta e Palazzo del Fulgor. l’inaugurazione del Museo non si concentrerà ed esaurirà in un unico evento. Il museo si distribuisce secondo un programma di iniziative come mostre, concerti, rassegne, convegni, spettacoli, che a partire dal 19 di agosto, prosegue per tutto il 2021. Il progetto è parte di un’ampia azione di valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico della città e del suo centro storico. Così da portare a compimento una strategia complessiva di valorizzazione della città che ne sta ridisegnando l’immagine e il futuro.
Il Fellini Museum come detto si estende lungo tre punti cardine del centro storico di Rimini. Lo scopo è quello di mettere in connessione diverse realtà in un’unica vocazione di trasmissione del sapere e della scintilla creativa che fu del grande regista italiano. I tre assi interessati sono: Castel Sismondo, la Rocca Malatestiana del Quattrocento al cui progetto contribuì Filippo Brunelleschi, il Palazzo del Fulgor, un edificio di origine settecentesca, dove a piano terra ha sede il Fulgor, il leggendario cinema immortalato in Amarcord, ora riallestito con le scenografie progettate dal tre volte Premio Oscar Dante Ferretti.
Infine, a unire i due edifici, piazza Malatesta, una grande area urbana, con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche. In più un immenso velo d’acqua a rievocare l’antico fossato del castello e una grande panca circolare che, come nel finale di 8½, vuole essere un inno alla vita, alla solidarietà. Ma soprattutto alla voglia di stare assieme.
Inserito dal Ministero della Cultura tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, il polo museale verrà presentato dal ministro della Cultura Dario Franceschini anche in occasione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.
