Dopo anni di ricorsi, ostacoli burocratici e lavori di restauro e risanamento conservativo, il 21 settembre si inaugura a Roma il Cinema Troisi, un progetto dell’Associazione Piccolo America che restituisce alla città una delle sue sale storiche, nel cuore di Trastevere.
A inaugurare il nuovo Troisi, grazie alla collaborazione di I Wonder Pictures, un vero e proprio film-manifesto, oltre che uno dei titoli più attesi (e discussi) delle ultime stagioni: la Palma d’oro dell’ultimo Festival di Cannes, Titane di Julia Ducournau.
Il film, accompagnato a Roma dalla regista e dai protagonisti Agathe Rousselle e Vincent Lindon, sarà presentato in versione originale con sottotitoli in italiano in anteprima e in esclusiva nazionale dal 21 settembre, per poi arrivare nelle sale di tutta Italia dal 30 settembre. I biglietti saranno acquistabili dal 10 settembre sul sito www.cinematroisi.it.
«Programmando le proiezioni del Cinema in Piazza e prima ancora al Cinema America – spiega Valerio Carocci a nome dell’Associazione Piccolo America – abbiamo cercato di soddisfare la fame di cinema della città, ma anche di alimentarla, provando a crescere insieme al pubblico. Dal centro storico all’estrema periferia, dai grandi autori alle saghe più popolari, sotto ai nostri schermi abbiamo ospitato, in dieci anni, una nuova generazione di spettatori, che adesso speriamo di accogliere al Troisi. Certo non abbiamo la presunzione di essere già degli esercenti navigati, e programmare un vero cinema ci mette di fronte a una sfida – e a una responsabilità – in più: scegliere tra le prime visioni, scommettendo su un film, un autore, una storia. Siamo orgogliosi che questa sfida inizi con un titolo importante come Titane, già vincitore del festival più importante del mondo, e alla presenza della regista e del cast. Non potevamo sperare in un’apertura migliore, e ringraziamo la distribuzione I Wonder Pictures per aver creduto in noi. Se c’è una cosa che ci hanno sempre riconosciuto è la volontà di ferro. Adesso potremo dire di averla addirittura di titanio!»