Sono rimaste feriti alcuni membri dell’equipaggio della petroliera chimica russa Sig durante l’attacco da parte di droni marini ucraini avvenuto stanotte nello stretto di Kerch. La nave è stata danneggiata e due rimorchiatori sono arrivati sul posto. Si tratterebbe della chimichiera oggetto di sanzioni americane per aver fornito carburante alle forze russe accorse in aiuto del regime di Bashar al-Assad durante la guerra in Siria. Sospeso il traffico che collega la penisola di Crimea, annessa da Mosca, alla Russia è stato sospeso per tre ore prima di riprendere sabato mattina presto, secondo il centro informazioni autostradale.
“L’esplosione della petroliera russa Sig che trasportava carburante per le truppe di Mosca è stata un’operazione speciale dei servizi militari ucraini e della Marina”, lo scrive Rbc-Ukraine citando fonti dell’intelligence e specificando che l’esplosione è stata provocata da un drone di superficie con 450 chili di tritolo.