Un uomo ha aggredito e ucciso la propria compagna, O. P., che a breve avrebbe compiuto 40 anni, con 12 coltellate. È successo a Napoli. Il 43/enne P. I., della provincia di Napoli, dopo aver commesso il femminicidio, si è prima dato alla fuga, per poi costituirsi ai Carabinieri della Stazione di Montegabbione, in Provincia di Terni.
La coppia conviveva nel quartiere di San Carlo Arena e ha un figlio minorenne. La donna era già arrivata all’Ospedale Cardarelli di Napoli in condizioni disperate. L’uomo è stato sottoosto a fermo. È quanto ha deciso il Sostituto Procuratore Elena Neri, che lo ha interrogato.
L’uomo è stato quindi portato nel carcere di Terni. L’aggressore che ha ammesso ,nell’atto di costituirsi ai Carabinieri, di avere ucciso la ex moglie, ha confermato la propria confessione anche davanti al PM. I
l delitto, in base a quanto si apprende da fonti investigative, sarebbe avvenuto dopo una lite. In casa, al momento dell’omicidio, era presente anche il figlio minorenne della coppia. Sulla versione dei fatti resa ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Terni e del Comando Compagnia di Orvieto – sotto il coordinamento diretto del Procuratore Capo Alberto Liguori – insieme agli agenti della Squadra Mobile di Napoli, svolgeranno comunque approfondimenti.
Quanto alla scelta di costituirsi a Montegabbione, secondo quanto accertato dai militari è emerso che l’uomo, dopo essersi allontanato dal luogo dell’omicidio della compagna, si è messo alla guida della propria auto senza una meta precisa. Per poi fermarsi e costituirsi nel posto più vicino quando ha realizzato che era inutile continuare a vagare.