Conte incontra Draghi: “sono qui a parlare di urgenze dei cittadini”

Il leader del M5S Giuseppe Conte si è recato stamane a Palazzo Chigi per un incontro con il Premier Mario Draghi.

Sono qui non per parlare di caselle di Governo, posti o accordi per formare un nuovo Governo. Sono qui a parlare di urgenze dei cittadini“, ha sottolineato Conte alla stampa. “Noi manteniamo la parola con i cittadini. Sono stato qui, a nome del M5S, a ribadire al Premier Draghi la nostra massima compattezza per sostenere, anzi rilanciare l’azione di Governo. È quello di cui il Paese ha bisogno: le priorità sono tantissime, le sofferenze e le difficoltà a livello sanitario, economico e sociale sono diffuse, come ci ha ricordato ieri anche il Presidente Mattarella nel suo splendido discorso“, ha aggiunto.

Draghi può contare sul sostegno del M5S

Il MoVimento 5 Stelle c’è, è presenteabbiamo parlato di un patto con i cittadini: non ci piace parlare di patto di fine legislatura, non dobbiamo solo guardare alla durata ma alla sostanza, alle priorità dell’azione di Governo. Devo dire che ho trovato il Premier Draghi assolutamente consapevole e disponibile a lavorare in questa direzione, e quindi può contare sul sostegno del M5S”, ha sottolineato.

Fra i temi dell’incontro anche il costo dell’energia. È assolutamente necessario intervenire con risorse aggiuntive per contenere il caro bollette, altrimenti famiglie, imprese e tutto il sistema produttivo non potranno avvantaggiarsi di una ripresa economica”, ha continuato Conte. Abbiamo parlato della questione della precarietà, della sicurezza dei luoghi di lavoro, dice il leader M5S che ha ricordato la tragedia del giovane Lorenzo Parelli. “Qualcuno forse ha abbassato il tono del volume quando c’è stato questo passaggio: il Movimento 5 Stelle ha alzato il volume su questo passaggio, deve essere assolutamente una nostra priorità, una priorità condivisa”, ha rimarcato Conte.

Poi la salute: “Ci sono 20 milioni di esami diagnostici accantonati, 1 milione di operazioni e interventi vari, necessari per i cittadini, accantonati. Occorrono quindi investimenti, sulla salute dei cittadini non possiamo scherzare”, sottolinea. Ma con Draghi “abbiamo parlato anche di giustizia. C’è una riforma sul CSM, è importante per noi come M5S che ci sia una chiara differenziazione di ruoli tra politica e Magistratura, non porte comunicanti, non ce le possiamo permettere. Bisogna dare chiarezza ai cittadini”.

“Ci aggiorneremo spesso, chiarisce il leader M5S. “L’interesse del Paese è superiore a quello delle singole forze politiche. Noi dobbiamo rispondere alle urgenze dei cittadini”, ha sottolineato. E poi la domanda su un altro contatto importante per Conte. Se sento Grillo? Sì, tutti i giorni, ha replicato.


Riforme e ‘agenda Mattarella’: “non possiamo affrontare crisi al buio”

Ho sempre detto” che sul tema delle riforme “dobbiamo fare alcuni interventi per rendere più stabili i prossimi Governi. Abbiamo una cronica instabilità e questo non ci fa bene. Una riforma dei regolamenti parlamentari è assolutamente necessaria per scoraggiare i passaggi da un gruppo all’altro” e inoltre va introdotta “la sfiducia costruttiva”, perché “non possiamo affrontare crisi al buio”, ha continuato. “Abbiamo tanti altri temi da affrontare, vedremo le modalità” per affrontare la questione delle riforme, ha proseguito l’ex Presidente del Consiglio.

(foto di Adnkronos)

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