Sono 28.368 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore, con 437.318 negli ultimi 7 giorni. Si tratta, stante allo stesso giorno 7 giorni fa, di un calo pari a – 7,4%. Le persone decedute sono 115, sette giorni fa erano 125. Trenta gli italiani in terapia intensiva, sempre nelle ultime 24 ore: erano 36 7 giorni fa. A questi dati si aggiungono 192.782 tamponi eseguiti, 218 ricoveri sintomatici (+0.1%), 42.384 guariti. Calano i positivi (-13.794) e gli italiani in isolamento domiciliare (-14.013).
Il virologo Guido Silvestri: Covid “in una fase benigna”
Il virologo Guido Silvestri ha detto a Il fatto quotidiano che il Covid è entrato “in una fase benigna”. Silvestri spiega “che questa sarebbe stata l’evoluzione del virus, con buona pace dei virologi da ombrellone che pensavano il contrario, lo avevamo già previsto nel 2020. E così è avvenuto”. Non si parla della fine della pandemia. “Non è così, ma già due mesi fa sostenevo che, con i vaccini e l’arrivo di Omicron – continua Silvestri -, sarebbe presto finita la fase emergenziale della pandemia. E così è stato. Dovremo convivere con Sars-CoV-2 come si convive con tanti altri virus”.
Non si sostituisca l’espressione convivenza col virus con un generalizzato ‘liberi tutti’. Il punto – come anche spiega Silvestri – è conciliare la necessità di contenere il virus con il fatto che le chiusure generalizzate portano a danni socio-economici e psicologici devastanti, soprattutto nei più poveri e nei più giovani. La scelta della convivenza col virus, che non è un ‘liberi tutti’ ma un approccio basato tanto sulla scienza che sul buon senso”.
Pronti per la possibile recrudescenza autunnale del virus
E se sulla mascherina si concorda per uno stop nei luoghi chiusi dal 12 maggio, è lecito domandarsi cosa aspettarsi dall’autunno. “Una nuova recrudescenza di Sars-CoV-2, che si comporterà come tutti i virus respiratori, seguendo un andamento tipicamente stagionale – conclude Silvestri –. Saremo in grado di controllarla se ci faremo trovare preparati, cioè con la popolazione ben vaccinata, non solo anziani fragili, tutti, bambini compresi, e con quantità efficaci nel ridurre il rischio di Covid severo per Omicron e varianti simili”.
