Secondo il monitoraggio settimanale di Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute, con i nuovi dati sul covid in Italia, l’indice Rt scende a 0,91, l’incidenza cala a 233 contagi ogni 100mila abitanti, contro 296 casi su 100mila nel periodo 9-15 dicembre, l’occupazione di posti letto in area medica è del 13,7% e nelle terapie intensive del 3,1%.
Nel dettaglio l’indice di trasmissibilità di Covid in Italia resta sotto la soglia epidemica di 1 e continua a scendere. Nel periodo 30 novembre-13 dicembre, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,91 (range 0,83-0,97), in diminuzione rispetto al dato della settimana precedente (0,98). Anche l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è in diminuzione e sotto la soglia epidemica: pari a 0,91 (0,88-0,94) al 13 dicembre, rispetto al dato di 0,98 della settimana scorsa (al 6 dicembre).
L’andamento dei ricoveri Covid nelle aree mediche degli ospedali italiani migliora e continua anche se lieve la discesa delle terapie intensive. A livello nazionale, infatti, il tasso di occupazione in area medica non risulta più in aumento: scende al 13,7% rispetto al 14,8% del 15 dicembre. Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende leggermente al 3,1% dal 3,2% rilevato al 15 dicembre.
Questa settimana una sola regione viene classificata a rischio alto, per molteplici allerte di resilienza; e scendono a 4, da 10, quelle a rischio moderato. Salgono a 16 le regioni a rischio basso.