Covid, nuovo test molecolare rapido distingue tra virus e influenza A e B

Roma, 8 feb. (Adnkronos Salute) – Un nuovo test molecolare rapido (ID NOW COVID-19 2.0), messo a punto da Abbott, permette l’identificazione dei virus Sars-CoV-2 e influenza A e B utilizzando un singolo campione nasale o nasofaringeo del paziente. Il dispositivo fornisce risultati accurati entro pochi minuti: i risultati positivi per Covid-19 sono disponibili in 6 minuti e i risultati per Covid-19 e influenza in 15-22 minuti, offrendo un accesso in tempo reale alle informazioni necessarie per prendere decisioni concrete durante la prima visita del paziente. Lo annuncia in una nota l’azienda americana, leader mondiale della diagnostica.
“Sono sempre più necessarie soluzioni diagnostiche che consentano di identificare, trattare e controllare adeguatamente la diffusione di Covid-19 e influenza – dichiara Andrea Gonzalez, General Manager Southern Europe Infectious Disease di Abbott – L’azienda ha messo a frutto la sua leadership nelle malattie infettive per creare ID NOW COVID-19 2.0, un potente test diagnostico rapido, economico e accessibile, che consente agli operatori sanitari di eseguire la diagnostica differenziale per Covid e influenza, così da prendere decisioni più tempestive sul trattamento più efficace”.
Il test – spiega l’azienda – è altamente accurato, con una percentuale di concordanza positiva (Ppa) del 99% nei pazienti con alti livelli di virus (ciclo soglia Ct <30) rispetto ai metodi Pcr di laboratorio. L'analisi consente inoltre di effettuare il test solo per Covid-19 se non è necessario quello dell'influenza, eliminando quindi test non necessari in situazioni di bassa prevalenza, con un risparmio di tempo e di risorse.
Come è noto – ricorda Abbott – Covid-19 e influenza condividono sintomi comuni come ad esempio febbre, tosse e dispnea, rendendo difficile la diagnosi differenziale, cioè la distinzione tra i due virus respiratori sulla base dei soli sintomi. Di conseguenza la diagnosi di laboratorio rappresenta l’unico metodo in grado di agevolarne il riconoscimento. Il test fornisce una diagnosi dove e quando è più necessaria, vicino al paziente, presso i punti di cura, e in un’ampia gamma di contesti come ospedali, scuole, luoghi di lavoro e aeroporti.
Il dispositivo diagnostico – dettaglia la nota – è un test molecolare rapido (basato sulla tecnologia di amplificazione isotermica degli acidi nucleici) in grado di ottenere l’amplificazione più rapida in assoluto dell’acido nucleico, con risultati disponibili in un tempo molto minore rispetto ai tradizionali test molecolari di laboratorio. Anche le linee guida sui test diagnostici per Sars-CoV-2 della Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive (Escmid) raccomandano l’utilizzo di test molecolari rapidi ogni volta che la prontezza del risultato, gli esiti clinici e l’isolamento precoce sono importanti. Il test è particolarmente importante per i pazienti che sono a più alto rischio di sviluppare gravi complicazioni respiratorie, perché il trattamento precoce con antivirali potrebbe abbreviare la durata dei sintomi e ridurre il rischio di malattie gravi e di ospedalizzazione, attraverso la disposizione immediata dell’isolamento del paziente infetto.
Il sistema ID NOW COVID-19 2.0 si basa sulla piattaforma ID NOW, che ha rivoluzionato il rilevamento qualitativo rapido delle malattie infettive portando l’accuratezza dei test molecolari presso il punto di cura. Grazie alla sua facilità di trasporto – conclude Abbott – può contribuire ad abbreviare i tempi e annullare i vincoli logistici dei test Pcr di laboratorio eseguiti su strumenti grandi e complessi. La piattaforma è progettata in modo da offrire operazioni intuitive che guidano l’utente in ogni fase e può essere utilizzato da operatori sanitari che non hanno una formazione medica o di laboratorio specialistica.

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