Si terrà oggi, dalle 12.30 un Consiglio dei Ministri che si preannuncia ricco di temi fondamentali su sicurezza, giovani e scuola.
Sul tavolo del CdM il decreto legge Sud, con “disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione e per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese”, il pacchetto sicurezza e un decreto legge con “misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile”.
Proprio quest’ultimo decreto legge potrebbe contenere novità importanti, come emerso da una bozza esaminata ieri nel pre Consiglio dei ministri. Nel testo si parla di un avviso orale, con convocazione del minore da parte del questore, che “può essere rivolto anche ai soggetti minori di diciotto anni che hanno compiuto il quattordicesimo anno di età”.
Epocale, visto il periodo storico, potrebbe essere il divieto di utilizzare “piattaforme o servizi informatici e telematici specificamente indicati nonché il divieto di possedere telefoni cellulari”. Misura applicabile per soggetti dai 14 anni di età, che risultino condannati anche con sentenza non definitiva, per delitti contro la persona o riguardanti armi e droga. Per un ragazzo che risponde a tali condizioni, e al quale è stato notificato l’avviso, il questore potrà proporre al tribunale il divieto di utilizzare telefoni cellulari.