“Porte Aperte” ha presentato a Roma, alla Camera dei Deputati, i dati relativi globalmente alla persecuzione anticristiana nel mondo. Tra i dati più significativi quelli relativi all’Afghanistan che si colloca al primo posto per discriminazione e dopo 20 anni quelli relativi alla Corea del Nord che scende al secondo posto, anche se nello stesso Paese è riportato un significativo aumento della persecuzione.
Sono oltre 360 milioni i cristiani che sperimentano un livello alto di persecuzione e discriminazione nel mondo (1 cristiano su 7). Salgono invece a 5.898 i cristiani uccisi per cause legate alla loro fede.