Ministro Crosetto: “Un ringraziamento speciale all’Esercito, alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate che per tanti anni sono state impegnate in questa operazione tra i cittadini”. “Quindici anni di dedizione e presenza costante dello Stato al fianco dei cittadini: ‘Strade Sicure’ rappresenta un ulteriore contributo alla sicurezza del Paese e della collettività. Un ringraziamento speciale all’Esercito, alle Forze dell’Ordine e alle Forze Armate che, nel corso degli anni, sono state impegnate in questa operazione tra la gente. La nostra Nazione è più sicura anche grazie al vostro impegno instancabile”. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto nel quindicesimo anniversario dall’istituzione dell’operazione “Strade Sicure”.
Un’operazione che ha dimostrato la sua efficacia con risultati rilevanti come confermato dai 33 milioni di controlli effettuati che hanno portato al sequestro di 1.700 armi, 16.650 veicoli e di oltre 2,5 tonnellate di sostanze stupefacenti.
Negli anni “Strade Sicure” ha saputo adattarsi alle diverse esigenze del Paese. Tra le principali, la “Terra dei Fuochi”, dove i militari hanno individuato quasi 1.700 roghi di origine dolosa e circa 7.000 siti di sversamento illecito di rifiuti, l’EXPO 2015, il Giubileo del 2016, il G7 di Taormina, i terremoti nel Centro Italia e sull’Isola di Ischia, il Vertice G20 di Roma.
L’operazione “Strade Sicure” è stata istituita il 4 agosto 2008 (con la legge n. 125 del 24 luglio del 2008) per assicurare il presidio del territorio e delle principali aree metropolitane e la sorveglianza dei punti più sensibili per la comunità nazionale.