E’ stato trovato il corpo dell’ottantesima vittima del naufragio, dello scorso 26 febbraio a Steccato di Cutro (Crotone), alla foce del fiume Tacina di Crotone.
I legali di un gruppo di familiari delle vittime del naufragio hanno appena depositato la memoria difensiva al Procuratore capo Giuseppe Capoccia che indaga sulla tragedia. Gli avvocati hanno dichiarato: “Forniremo il nostro attivo contributo, anche per mezzo di ricerche e investigazioni difensive, per accertare i fatti e perseguirli se risulteranno provati. Abbiamo fiducia, a ragion veduta, nelle attività della Procura della Repubblica di Crotone”.
Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e parlamentare dell’Alleanza Verdi-Sinistra, ha annunciato: “Sto andando personalmente a Palazzo Chigi per consegnare una lettera alla Presidente Meloni nella quale chiedo che venga prelevato il dna ai familiari dei dispersi di Cutro”.
Bonelli aggiunge: “Sono stato inserito, dai parenti dei dispersi, in una chat che si chiama ‘Still missing’. Ci sono le foto dei bambini e delle perone dispersi, i video della barca, descrizioni di come erano vestiti i dispersi… Da giorni e giorni si chiede al ministro Piantedosi di raccogliere il dna a questi familiari, che è l’unico modo per fare il match di ricongiungimento. Molti sono già partiti, presto partiranno anche gli altri, torneranno in Finlandia, in Germania… Quando si ritroveranno i corpi, irriconoscibili dopo oltre 10 giorni in mare, l’unico modo per determinare il riconoscimento è il dna”