Si aggrava la vicenda del Governatore Andrew Cuomo. Da oggi è ancora più solo. Si è dimessa anche la sua amica fidata, stratega e più stretta consigliera Melissa DeRosa. Aveva fatto anche il suo nome Letitia James, Procuratrice generale che a seguito di numerose indagini ha accusato Cuomo di molestie sessuali. Secondo James DeRosa avrebbe guidato gli sforzi del Governatore per cercare di coprire i fatti e vendicarsi di una delle accusatrici.
Precedenti nella gestione del Covid-19
Non era nuova a questi scenari, tuttavia. DeRosa, infatti, era finita nella bufera per il suo coinvolgimento negli sforzi di Cuomo di nascondere i dati reali sui decessi per Covid-19 nelle case di riposo per anziani nello stato di New York, episodio che è oggetto di indagine delle autorità federali e statali.
Negli uffici molestie sessuali e clima di paura diffusa
Sarebbero 11 le donne che Cuomo avrebbe molestato sessualmente. Inoltre, si è vendicato di un dipendente che aveva provato a denunciare la situazione. Questo secondo quanto individuato sempre dalla Procuratrice generale dello stato di New York, Letitia James. Tra le donne molestate ci sono un’attuale dipendente e una ex dipendente statale.
Fra le accuse a James c’è anche quella di aver creato nei suoi uffici un ambiente di lavoro pervaso da un clima di paura e di intimidazione, oltre che ostile nei confronti di diversi membri dello staff. “Non ho mai toccato nessuno in maniera non appropriata” ha risposto Cuomo, visibilmente scosso e quasi in lacrime, in diretta tv.
Casa Bianca: secondo Biden dovrebbe dimettersi
Mentre la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha definito “ripugnanti” le accuse rivolte al Governatore di New York, Biden ha dichiarato che a suo parere Cuomo dovrebbe dimettersi.
