Arriva un’altro trionfo azzurro ai campionati del mondo di nuoto a Budapest. Dario Verani vince la maratona delle acque libere nel bacino del Lupa Lake.
Il ventisettenne di Cecina allenato da Fabrizio Antonelli per l’Esercito, vinse lo scorso anno il bronzo europeo nella 5 km vinta da Gregorio Paltrineiri suo compagno di allenamenti.
Verani si impone in 5h02’21″5, battendo il francese Axel Raymond, già bicampione mondiale in carica e campione europeo qui lo scorso anno che ha condotto per 24.5 km la gara poi nel cono finale l’azzurro lo ha sorpassato a velocità doppia e ha toccato per primo lasciando il francese a +1″2 (5h02’22″7). Terzo è l’ungherese Peter Galicz (5h02’35″4).
Dario esce dal lago alzando le braccia al cielo e abbraccia il suo coach. Non sembra neanche stanco e dichiara: “Mi sembra di vivere un sogno, sono al settimo cielo. Sapevo che se fossi stato vicino ad Axel me la sarei potuta giocare negli ultimi metri e la potevo spuntare, allo sprint sono più veloce di lui. Mi sono detto: chissà quando mi ricapita. Mi sono superato”.
Verani ha aggiunto: “Lo dedico alla mia famiglia, a Francesca, a mia sorella, mia nipote, al centro sportivo dell’Esercito. E soprattutto a Fabrizio Antonelli che ha creduto in me. C’è tanta rabbia in questo oro, sacrificio, sofferenza e gioia. E’ una gara che ti prova, fisicamente e mentalmente. Anche se adesso sento solo un grande senso di leggerezza”.
