Questa mattina verrà interrogato nel carcere Pagliarelli di Palermo, l’autista del boss Matteo Messina Denaro. Giovanni Luppino, 59 anni, è un commerciante di olive di Campobello di Mazara (Trapani), il luogo in cui il latitante si nascondeva e di cui ne aveva fatto residenza nella carta d’identità fasulla che rimandava ad Andrea Bonafede, l’alias che utilizzava per camuffarsi. Era Luppino che si occupava di accompagnarlo in clinica.
Sempre oggi, potrebbe apparire in videoconferenza il boss mafioso. Riprenderà alle 9.30, davanti alla Corte d’appello di Caltanissetta, l’udienza che vede imputato l’ex latitante, accusato di essere uno dei mandanti delle stragi di Capaci e via D’Amelio. E’ la prima udienza di un processo dopo la sua cattura.