Ci siano stati contatti tra la Premier Giorgia Meloni e Mario Draghi a seguito delle dichiarazioni della Presidente del Consiglio in Aula alla Camera riguardo al suo predecessore. Meloni ha spiegato in serata che le sue parole erano dirette al Pd, ma coinvolgevano anche l’ex numero uno della Bce.
Fonti Adnkronos riferiscono che i due sono stati in contatto nei mesi scorsi, principalmente attraverso scambi di messaggi. Questa pratica era già in corso quando Draghi era a Palazzo Chigi e Meloni rappresentava l’opposizione. Sempre secondo le fonti, in questi contatti Meloni avrebbe ribadito a Draghi, come ha fatto anche in Aula al Senato, che le sue parole non erano un attacco diretto contro di lui.
Nel corso di un dibattito acceso alla Camera, Meloni ha dichiarato che le sue parole non erano un attacco a Draghi, ma al Pd, sottolineando che il presidente del Consiglio Draghi non c’entrava nulla con la critica espressa. Ha evidenziato che il suo intento era criticare il Pd per la visione limitata della politica estera, ridotta a semplici foto con Francia e Germania. Meloni ha affermato che il lavoro di Draghi va oltre una singola fotografia e ha rispettato la sua fermezza di fronte alle difficoltà nella sua maggioranza.
Meloni ha ribadito con convinzione che il suo attacco era rivolto al Pd, il quale, a suo dire, limita la politica estera a semplici fotografie con Francia e Germania. L’intenzione del Governo, secondo Meloni, è quella di poter dialogare con tutti in Europa e a livello internazionale. Ha chiarito che non aveva intenzione di attaccare Draghi, né il sostegno che ha fornito all’Ucraina a livello europeo. Meloni considera l’incidente chiuso con Draghi, ma riconosce che la polemica con le opposizioni è destinata ad intensificarsi con l’avvicinarsi delle elezioni europee.