Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il suo omologo tedesco, Christine Lambrecht.
Il Ministro Crosetto, dopo aver ricevuto dalla collega Lambrecht le congratulazioni per la recente nomina al vertice del Dicastero nonché il ringraziamento per la presenza di contingenti italiani sul fianco est della NATO, a tutela anche della sicurezza europea, ha esordito manifestando la volontà di collaborare all’ulteriore sviluppo delle reciproche relazioni, in continuità con il dialogo fruttuoso già stabilito tra i due Paesi.
Il Ministro italiano, dopo aver sottolineato la “comune visione in ambito NATO, che contribuisce in maniera determinante alla sicurezza dell’Unione Europea” e dopo aver ribadito “l’impegno dell’Italia, anche per il futuro, allo sviluppo di una Difesa europea contraddistinta da una maggiore autonomia strategica” ha affermato che il nostro Paese “continuerà a lavorare per la pace ed il recupero dell’integrità territoriale ucraina” aggiungendo inoltre che “la nostra cooperazione è l’arma più forte di cui disponiamo. Un’Europa fatta di Nazioni forti, che agiscono in squadra, è infatti garanzia di sicurezza e sviluppo”.
Nell’ambito del colloquio, è stato affrontato anche il tema della sicurezza aerea europea, e il Ministro Crosetto ha dichiarato, in proposito, che “non si può che concordare sulla necessità di potenziarla, anche mettendo a frutto le nostre capacità tecnologiche e produttive. L’Italia, in questo ambito, può mettere a disposizione competenze importanti”.
In conclusione, il Ministro della Difesa Crosetto, ricambiando i ringraziamenti della collega Lambrecht per l’ottima sinergia tra le due Nazioni, ha dichiarato che “dall’Italia c’è piena disponibilità a dare continuità a un rapporto a 360° con la Germania, fondato sulla condivisione delle scelte e sul potenziamento delle reciproche capacità tecnologiche”.
I due Ministri si sono salutati rimandando a uno scambio di vedute più approfondito in occasione della riunione ministeriale di Bruxelles del prossimo 15 novembre.
(fonte Ministero della Difesa)
