Il piccolo Nicola, il bambino scomparso per due giorni e ritrovato nei boschi, è stato dimesso dall’ospedale questa mattina. Dopo il ritrovamento del bambino di due anni, anziché tornare tutto per il meglio, si è dato inizio a una serie di perplessità. Sono diverse le ipotesi che girano intorno al caso e molti i dubbi riguardo anche i genitori.
Tra gli elementi che destano sospetti, l’allarme dato tardi dei genitori – alle 9 del giorno dopo – e le scarpe indossate da Nicola dal momento che entrambi sostenevano di averlo messo al letto prima di non trovarlo più.
Ma non è tutto. Uno degli abitanti del casolare lontano 2 km dall’abitazione dei bambino e dei genitori, ha riferito che oltre a lui, si era allontanato da casa anche il fratello. Quest’ultimo avrebbe percorso a piedi in pieno giorno una notevole distanza. Quando l’episodio avvenne, l’uomo avvisò subito i genitori poiché il piccolo aveva raggiunto la proprietà del vicino.
I Carabinieri, nel frattempo, hanno aperto un fascicolo. Si tratterebbe, quello di Nicola, di un allontanamento volontario e alla Procura minorile non è giunto alcun atto.