Nell’est dell’Ucraina, nell’autoproclamata repubblica di Donetsk, le milizie separatiste affermano che l’ospedale e una centrale elettrica nell’omonimo capoluogo di Donetsk sono state colpite da un bombardamento di mortai compiuto da truppe ucraine della 54/a Brigata meccanizzata.
I separatisti sostengono: “La situazione sulla linea di contatto rimane critica, i militanti ucraini continuano a colpire le infrastrutture civili della repubblica”.
L’agenzia Interfax riferisce che le autorità locali comunicano: “Danni non precisati sono stati inflitti alle due strutture. Oltre 21.000 persone sono rimaste oggi senz’acqua nella autoproclamata Repubblica di Donetsk a causa di un bombardamento che ha colpito un impianto idrico”. Le autorità hanno proclamato uno stato d’emergenza in tutto il territorio della Repubblica.