Riunione a Palazzo Chigi sul caro-energia tra il Premier Mario Draghi e i Ministri dell’Economia Daniele Franco, dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, della Transizione Ecologica Roberto Cingolani, oltre al Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli e il Consigliere Economico del Premier Francesco Giavazzi.
Dopo quasi tre ore, la riunione sulle misure da adottare per frenare il rincaro delle bollette. è terminata. Fonti di Palazzo Chigi confermano che il provvedimento arriverà sul tavolo del Consiglio dei Ministri oggi assieme al DL sostegni per ristorare i settori più colpiti dalle ultime misure anti-Covid varate dal governo.
Nel CdM di oggi si potrebbero varare le nuove misure per calmierare gli aumenti delle bollette di luce e gas, insieme a una nuova tornata di ristori per le attività colpite dalle restrizioni anti-Covid.
Sullo shock-prezzi dell’energia la regia spetta, dunque, a Palazzo Chigi. Secondo quanto riportano le Agenzie, sarebbe atteso un primo intervento del Governo, per circa un miliardo e mezzo di euro, ricorrendo ai proventi delle aste di CO2 e con la cartolarizzazione di alcuni oneri di sistema che valgono 2,5 miliardi.
Nell’arco di “queste due-tre settimane” il Governo lavorerà “sulla norma contingente sulla mitigazione del costo delle bollette“, ha detto il Ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani al question time alla Camera.
Nelle misure che oggi il CdM si appresta a varare per calmierare i costi delle bollette ci sarà il rinnovo delle aste Ets, strumento già usato che potrebbe raccogliere almeno 1,5 miliardi.