Voleva reintestare l’attuale parco di Latina, che porta il nome di Falcone e Borsellino, al fratello del duce: Arnaldo Mussolini. La polemica che è nata a seguito della proposta del sottosegretario della Lega all’Economia, Claudio Durigon, ha portato a un solo finale: le sue dimissioni.
“Ho deciso di dimettermi dal mio incarico di governo che ho sempre svolto con massimo impegno, orgoglio e serietà” ha annunciato il sottosegretario. Una scelta “per uscire da una polemica che sta portando a calpestare tutti i valori in cui credo, a svilire e denigrare la mia memoria affettiva, a snaturare il ricordo di ciò che fecero i miei familiari proprio secondo quello spirito di comunità di cui oggi si avverte un rinnovato bisogno. Un processo di comunicazione si valuta non in base alle intenzioni di chi comunica, ma al risultato ottenuto su chi riceve il messaggio: è chiaro che, nella mia proposta toponomastica sul parco comunale di Latina, pur in assoluta buona fede, ho commesso degli errori”.