In alcune città italiane, passate da zona rossa ad arancione, ieri sono state prese d’assalto le vie dello shopping e questo lascia sconcerti e mette in allarme virologi e politici. Il Presidente del Piemonte, Alberto Cirio, dichiara: “quello che è successo ieri a Torino è inaccettabile. Ho fatto un’ordinanza precisa per disciplinare i centri commerciali, per la rilevazione della febbre e lo scaglionamento degli ingressi quindi, dove ho potuto intervenire con ordinanze regionali l’ho fatto, ma quello che ho visto ieri in alcune vie di Torino mi riporta con la mente all’estate e questo non possiamo permettercelo. Chiederò al Prefetto di Torino interventi rigorosissimi, so che è già stato fatto tanto, che le forze dell’ordine si sono impegnate ma evidentemente non basta”.
L’infettivologo Massimo Galli, dell’ospedale Sacco-università degli Studi di Milano, dichiara preoccupato: “E’ evidente che, se non si mantengono le precauzioni necessarie a limitare la diffusione dei contagi non potremo che rivedere una situazione simile a quella che abbiamo già vissuto, arrivando cioè a una terza ondata di Covid-19”.
