Nuova rivolta in una delle più grandi prigioni in Ecuador. Sono rimasti uccisi 15 detenuti, feriti altri 20. Lo ha reso noto l’amministrazione carceraria del Paese sudamericano.
I dettagli sullo stato delle cose giunge dal Servizio nazionale per l’assistenza generale agli adulti privati della libertà e agli adolescenti che delinquono (SNAI). “Proseguono le operazioni di unità tattiche per riprendere il controllo”, fanno sapere dal penitenziario. E ancora: “le forze armate forniscono supporto nel perimetro esterno” del carcere situato alla periferia della città meridionale di Latacunga, che ospita circa 4.300 detenuti ed è uno dei più grandi dell’Ecuador.
Da febbraio 2021 sette massacri e oltre 400 morti
L’episodio si ascrive in un contenitore molto molto critico. Da febbraio 2021 la struttura è stata teatro di sette massacri tra prigionieri con otre 400 persone. In generale, secondo le stime ufficiali, le carceri sovraffollate del Paese ospitano circa 35.000 detenuti tra cui molti membri di bande legate alla droga. Ad agosto il governo del presidente Guillermo Lasso ha avviato un censimento dei detenuti per migliorare le condizioni di vita di fronte al sovraffollamento carcerario.
(foto di Pixabay)
