Nel 2024 le elezioni amministrative per rinnovare i Consigli regionali ed eleggere i relativi Presidenti di regione, si terranno in Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria. Alcune date sono state già scelte, altre ancora no.
Regione Sardegna
La Sardegna ha una data ufficiale per le Regionali: si svolgeranno domenica 25 febbraio 2024. Lo ha stabilito il Decteto emanato dal Presidente della Regione autonoma Christian Solinas, che sarà pubblicato sul Buras l’11 gennaio prossimo.
Solinas è Presidente dal 20 marzo 2019. Il centrodestra non ha ancora preso una decisione sulla sua ricandidatura: la Lega è a favore, ma potrebbe cedere per mantenere gli equilibri tra alleati. Si fa il nome di Paolo Truzzu di FdI, Sindaco di Cagliari. Il Grande centro sarebbe orientato su Luca Saba, Direttore regionale di Coldiretti.
Il PD e il M5S hanno già ufficializzato la candidatura di Alessandra Todde, deputata pentastellata. Ma a complicare le cose, a poco più di un mese dalla consultazione elettorale, tra le file del centrosinistra ci sarà con tutta probabilità un terzo candidato, l’ex Presidente regionale Renato Soru.
Regione Abruzzo
In Abruzzo si voterà il 10 marzo del 2024. L’attuale Presidente dell’Abruzzo è Marco Marsilio, in carica dal 23 febbraio 2019 ed eletto con la coalizione di centrodestra (Lega, Fi, Fdi, Azione Politica, Udc-Dc-IDeA). L’esponente di FdI ha giù ufficializzato la sua candidatura e, salvo sorprese, dovrebbe essere supportato da tutto il centrodestra.
Il principale sfidante dovrebbe essere Luciano D’Amico: l’ex Rettore dell’Università di Teramo, candidato dalla coalizione “Abruzzo Insieme”, che vede insieme il campo larghissimo formato da centrosinistra, M5S, Iv, Azione, civici
Regione Umbria
Situazione complicata piuttosto confusa per quanto riguarda le elezioni regionali in Umbria. La Presidente attuale è l’esponente della Lega Donatella Tesei, in carica dall’11 novembre 2019 e Salvini sembra intenzionato a ricandidarla, ma manca ancora un annuncio ufficiale del centrodestra.
Per ora l’unico nome certo è quello di Riccardo Corridori, esponente di Alternativa Popolare, il partito del Sindaco di Terni Stefano Bandecchi.
La situazione è piuttosto confusa per quanto riguarda la sinistra, dove il M5S, Alleanza Verdi e Sinistra sembra che abbiamo interrotto ogni trattativa col PD fino a che non sarà fatta assoluta chiarezza su ipotetici accordi col partito di Bandecchi.
Anche in questo caso non è stata fissata una data per la consultazione elettorale che molto probabilmente avverrà contestualmente a quelle europee.
Regione Piemonte
Anche in Piemonte non è ancora stata ufficializzata la data delle elezioni Regionali del 2024 e ci sarebbe odore di alleanza tra il PD e il M5S. Con molta probabilità, comunque, le elezioni si terranno negli stessi giorni delle Europee e quindi a giugno.
Anche per quanto riguarda i candidati, al momento, ci sono tanti dubbi. L’unico nome certo è quello del Presidente uscente Alberto Cirio, in carica dal 6 giugno 2019: correrà per un mandato bis, sostenuto dai partiti del centrodestra.
“Squadra che vince non si cambia”- ha detto Matteo Salvini. Non si conosce ancora il principale sfidante. Il PD ha congelato l’iter delle primarie e ha aperto a un’alleanza con il M5S: il primo incontro tra i due partiti si terrà il 4 gennaio
Regione Basilicata
Non è ancora stata decisa una data, invece, per le elezioni Regionali in Basilicata: probabilmente si terranno in primavera.
Al momento il Presidente della Basilicata è Vito Bardi, esponente di Forza Italia, in carica dal 16 aprile 2019. Anche se la sua ricandidatura non è ancora stata ufficializzata, dovrebbe essere lui il nome su cui convergerà il centrodestra.
È già sceso in campo, invece, Angelo Chiorazzo (fondatore della cooperativa Auxilium): ha ottenuto il sostegno del PD con alcuni distinguo e di altre forze politiche di centrosinistra, ma sta ancora trattando con il Movimento 5 Stelle.
